TV CORNER | Binge watching dell'ultimo periodo

Ebbene sì, il  nome per questi post è cambiato. Gli orizzonti si espandono e la mia voglia di binge watching non è rimasta preclusa solo a netflix, ergo i post "Netflix Addicted" si trasformano d'ora in poi (si accettano copiose scommesse su quanti post riuscirò a fare) in "TV Corner" semplicemente perchè non voglio solo parlare di serie e/o film presenti sul caro Netflix ma in modo più generale di tutta la sfera d'intrattenimento.

In questi giorni che ci ricorderemo fino alla vecchiaia potremmo raccontare ai nostri nipoti di come abbiamo consumato il pc, tablet o la TV ad ammazzare la noia. Almeno io credo farò così, il workout non fa per me, sono 4 giorni che voglio fare anche solo che un minimo di yoga ma continuo a cucinare, guardare video di gattini e portare avanti tutte quelle serie e/o film arretrati che avevo in lista.

 

Per non smentirci subito inizio con Netflix, non solo consigliandovi ma come ho anticipato in modo più generale esponendo la mia opinione alquanto spicciola su ciò che ho visto ultimamente.

Sex Education II

Devo dire che questa seconda stagione a mio parere ha avuto quel nonsoche in più rispetto alla prima. Mi è piaciuta maggiormente e l'ho guardata senza annoiarmi, sono stati introdotti nuovi personaggi e finalmente SPOILER ALERT Eric e Adam si sono riconciliati. Oltre che aver analizzato più a fondo altri e nuovi co-protagonisti sono stati affrontati temi attuali e si è riusciti a lasciare un po' da parte la ship Maeve&Otis. Inoltre è cambiato anche l'approccio a quest ultimo personaggio in quanto i riflettori non sono più puntati su di lui come il terapista/guru del sesso adolescenziale ma come quello he è: un adolescente normale con anche lui le sue paturnie tipiche di un liceale. 

Maeve se nella prima stagione mi era piaciuta molto mi sembra si sia un po' come dire..."ammosciata" in questo secondo capitolo, o forse avevano costruito una corazza troppo dura e impenetrabile attorno a lei durante la stagione precedente. Che altro dire? E' sicuramente una serie che si fa guardare, per nulla pesante, scorrevole ma che allo stesso tempo come molto probabilmente ribadii già in un post precedente che affronta tematica totalmente attuali, importanti e serie.

Le terrificanti avventure di Sabrina 

(IIIa parte)

Io vorrei fare solo una domanda ai produttori/creatori di questa terza parte: perchè?

Davvero, invidio tanto a chi sia piaciuta questa terza parte in quanto a me non è proprio andata giù. Passino le prime puntate, ma proprio con una sufficienza stirata, ma boh vi giuro mi ha lasciato proprio l'amaro in bocca mi è sembrato quasi si volesse portare avanti la storyline per inerzia, e i pagani, e Blackwood che appare e scompare e lo si cerca lo si trova poi di nuovo non si sa dove sia finito come nella caccia al topo, Sabrina fa 10mila cosa in due minuti, viaggia nei mondi un po' è a scuola, un po' nell'inferno. Troppa confusione, troppa. 

L'ho guardata perchè mi sembrava coerente farlo visto che le prime due le ho mediamente apprezzate, ma con questo terzo capitolo hanno fatto un gran scivolone a mio parere. Se volete apro una parentesi grande come una casa per la questione parti cantate, perchè anche lì ne avrei da dire quattro. 

Poi vabbè, una cosa che ha proprio ferito il mio orgoglio da appassionata di storia inglese è stata la vestizione a regina dell'inferno facilmente riconducibile al look di Elisabetta I. Ma anche no, grazie. Che c'entra?!

Broken

A sto giro consiglio un documentario disponibile su Netflix. Ne ho sentito parlare molto su Instagram verso inizio anno e così l'ho guardato. La puntata che mi ha preso di più è senza dubbio la prima incentrata sul mondo dell'industria cosmetica, per il resto è composto da 4 puntate nelle quali ognuna di occupa di un settore diverso del commercio di prodotti di largo consumo. 

La prima è dedicata alla cosmetica, al largo consumo che se ne fa in tutto il mondo ma più incentrata sul commercio in USA con un largo approfondimento sui cosmetici contraffatti che girano, cosa comporta venderli, acquistarli ma soprattutto alle terribili conseguenze che porta talvolta utilizzarli. Questa puntata è risultata molto interessante perchè a differenza delle altre, avendo anche io la passione per la cosmetica, trovo mi abbia toccato più da vicino rispetto all'episodio sulle sigarette elettroniche per esempio e dopo averla guardata si rimane ancora più consapevoli di come l'acquisto e l'accumulo compulsivo siano inutili. 

Per curiosità ho proseguito la visione anche delle puntate dopo e anche loro sono altrettanto interessanti.

  

Miss Americana - Taylor swift

L'ultimo album di Taylor Swift "Love" mi ha letteralmente conquistata, ho passato settimane ad ascoltarlo a ripetizione e non è da me. La mia preferita è You need to calm down così per la cronaca. Pure Tay nazionale come la nostra Chiara Ferragni ha firmato un documentario prodotto da Netflix nel quale vengono raggruppati i momenti più salienti della sua carriera, dalle prime esibizioni quando ancora era nel mondo country e indossava i camperos e si faceva i boccoli con i bigodini per passare a degli eventi più vicini ai giorni nostri come lo spiacevole evento ai VMA del 2009, dove era stata presa i mira da Kayne West (bel soggetto, raccomandabile eh) per poi volersi ritirare dalle scene per un periodo più o meno lungo. Si affrontano temi anche importati come disturbi alimentari dei quali ha sofferto la cantante per un periodo a causa dell'eccessiva pressione dei media, della poca se non assente privacy, la malattia di sua mamma ma anche cose belle come la rinascita, la lotta per i propri diritti e per quelli degli altri. Personalmente non sapevo che Taylor si fosse esposta a livello di opinioni politiche anni fa, ero rimasta alla diatriba con Katy Perry (oggi risolta). Consiglio sicuramente la visione di questo documentario ai curiosi come me a riguardo ed ovviamente se provate simpatia per Taylor Swift altrimenti non avrebbe senso. Ho inoltre trovato molto belle ed interessanti le parti di making of delle nuove canzoni (ormai già uscite ovviamente nell'album love) nello studio di registrazione e la collaborazione con Brandon Urie per il brano Me.

  

Tutte le volte che ho scritto ti amo + 

P.S. Ti amo ancora

Film originale + sequel. C'è Noah Centineo, che quando ho letto la sua età mi è preso un colpo e mi è venuta una strana consapevolezza di come io stia ormai diventando vecchia. Anyway, non sono i film del secolo ma questa "saga" mi permetto di chiamarla così, è veramente troppo carina per essere lasciata da parte. Per chi non sapesse minimamente di cosa stia parlando un piccolo riassunto: Lara Jean scrive delle lettere a ragazzi che le piacciono, per poi chiuderle in una scatola sotto il suo letto , ma una notte sua sorella minore Kitty (ha lo stesso nome del gatto che volevo adottare in 3 elementare) entra nella sua stanza e trova queste lettere e le spedisce. Da qui si scateneranno una serie di molteplici eventi e vicende alquanto bizzarri e divertenti, ovviamente causati dalla ricezione delle lettere arrivate ai destinatari. A parte voler la stanza e il guardaroba di Lara Jean (molto più carino e di mio gradimento nel secondo film), il primo capitolo è leggermente più coinvolgente perchè non si sa bene cosa potrà succedere dopo, ci sono tutto un susseguimento di eventi che fanno sperare al lieto fine, ma non si riesce a comprendere.

Ho sentito che molti si sono un po' lamentati del secondo capitolo, non necessario. Beh, sì forse si poteva evitare però era forse giusto farlo in quanto nel primo una lettera delle tante non si sa che fine abbia fatto e lo scopriremo solo nel sequel.

The Witcher

Tutta contenta ho deciso di inserire questa serie TV totalmente nella mia comfort zone ma mi ero dimenticata di un dettaglio non troppo irrilevante. Come diavolo la spiego? Semplice non la spiego ragazzi miei perchè faccio parte di quel 90% di persone che non ci hanno capito una fava nonostante mi sia discretamente piaciuta. Amanti del videogioco, dei libri non uccidetemi è così. Chi pensava di vedere una sorta di GoT che anche se non leggi i libri pace qualcosa si riesce a capire, io in questa serie non so nemmeno se con i libri sottomano si tutto chiaro, chi li ha letti batta un colpo.

Per chi non l'ha ancora vista io metto la trama di Wikipedia perchè cercare di spiegarla a parole mie come ad un'interrogazione a scuola mi risulta un po' difficilino:

In un mondo abitato da esseri umani, elfi, nani e altre specie magiche, l'equilibrio è sempre instabile. Le razze civilizzate devono infatti convivere con i mostri che li minacciano ed a causa dei quali sono stati creati dei guerrieri mutanti in grado di ucciderli: i witcher. Geralt di Rivia è uno strigo, un mutante con poteri speciali che uccide i mostri per denaro. La terra è in uno stato di caos, mentre l'impero di Nilfgaard cerca di espandere il suo territorio. Tra i rifugiati di questa lotta c'è Cirilla, chiamata anche Ciri, la principessa di Cintra, inseguita da Nilfgaard. Lei e Geralt sono destinati l'uno all'altra. Nelle sue avventure Geralt incontra anche Yennefer, una maga. 

Tutto chiaro? Sì a voja, se non fosse che nella serie ci sono una serie si salti temporali non indifferenti che mettono parecchio in confusione almeno fino alla penultima puntata dove bene o male qualche tassello del puzzle inizia ad essere al suo posto come si deve.

Spendo anche due parole per Henry Cavill perchè sì dai, vanno spese anche con la chioma degna di un Targaryen ha il suo fascino. Non spendo parole per Yennerfer perchè non la sopporto, bye.

L'aspettativa per questa serie era molto alta, hanno fatto una grande promozione mettendo un hype addosso che manco per resurrezione di Jon Snow e a molti ha deluso.

Diciamo che io da profana sono riuscita ad apprezzarla mediamente, anche se non nego che i salti temporali mi abbiano dato parecchio fastidi, ma a quanto pare erano inevitabili e necessari per raccontare una storia così intricata. Poche puntate per troppi personaggi e per troppi eventi distribuiti in un lasso temporale troppo grande però; personalmente questa prima stagione mi ha dato l'impressione di essere una sorta di "introduzione", in realtà non volevano farci capire niente ma bensì introdurci tutto quello che poi si svilupperà nelle stagioni a venire. Le riprese della seconda a quanto so erano già iniziate, ma sono state interrotte a causa del coronavirus. Speriamo riprendano al più presto, fingers crossed!

Un po' di pop corn per chi è arrivato alla fine, ve li meritate. Di seguito vorrei ricapitolare, o meglio citare alcune serie/film che magari ho citato di fretta in altri post come i Most Loved o senza soffermarmici troppo che meritano sicuramente una possibilità. Poi diciamolo, in casa oltre preparare manicaretti, fare decluttering e/o leggere qualcosa in sottofondo di piacevole da guardare fa sempre bene.

- Spinning Out - Serie TV: avrei voluto parlarne più apertamente ma mi sembrava un po' too much, già il post sembra I promessi sposi per la lunghezza. Questa serie mi è piaciuta moltissimo ed è stata davvero coinvolgente, tiene veramente attaccati allo schermo da recuperare sicuramente. Purtroppo a quanto ho letto però non sarà rinnovata per una seconda stagione, speriamo sia solo un rumor infondato.

- The Handsmaid Tale - Serie TV: sono poco brava a farv un sunto degno della parola sunto, quindi link un post di Pier dove ne parla senza spoiler per avere un piccolo assaggio se ancora non l'avete vista. |#backtoseries chapter 18| Outlander, American Horror Story e The Handmaid's Tale... merita la visione? (NO spoiler)
 

- Jack ryan - Serie TV: anche lui nominato già da qualche parte. Se posso vi consiglio molto di più la prima stagione, molto più coinvolgente e di azione. La seconda incongronto è più sottotono e mi ha annoiato, per fortuna non sono totalmente correlate quindi si possono anche vedere abbastanza scollegate senza necessieriamente averle seguite entrambe. 

Avete visto alcuni dei titoli citati? Me ne consigliate altri? 

Cosa state guardando in questi giorni più casalinghi?