TV Corner - Le ultime 5 (+1) serie che ho visto tutte al femminile


 
Non vado nemmeno a vedere la data dell'ultimo post riguardante l'intrattenimento tv perchè potrei vergognarmene. Diciamo che è da un lasso di tempo notevole che su questi lidi non appare un contenuto del genere, ho visto parecchi film e serie TV, qualcosa di notevole e qualcosa meno ma una cosa è certa: mi sono resa conto che le ultime cose che ho avuto modo di vedere in ordine cronologico hanno come protagoniste e/o vertono su personaggi femminili. La cosa non è voluta, assolutamente ma non appena ho tirato giù una lista delle mie ultime visioni mi sono resa conto di ciò, quindi unendo le due cose ecco qui le ultme 5 serie che ho visto (+ 1 bonus) su Netflix tutte al femminile


1. Brigerton

Prevedibile come la neve in questi giorni anche io mi sono appassionata a questo contenuto Netflix che sta letteralmente spopolando. Non avevo alte aspettative, lo confesso e in verità non ero neanche troppo convinta di iniziarlo, menomale che mi sono ricreduta. Bridgerton è l’adattamento della serie di romanzi storici di Julia Quinn intitolata “La saga dei Bridgerton“ e segue nella prima stagione le vicende di Daphne Bridgerton, figlia maggiore in "età da marito" della famiglia Bridgerton. Daphne spera di trovare il vero amore, ma suo fratello maggiore inizia a escludere i suoi potenziali corteggiatori uno dopo l'altro. Nel frattempo l'uscita di un foglio dello scandalo dell’alta società scritto dalla misteriosa Lady Whistledown pone Daphne sotto una cattiva luce. Da qui parte tutto ed entra in gioco il Duca di Hastings, lo scapolo più desiderato persino dalle madri delle debuttanti. Daphne e il Duca stringeranno un accordo, un accordo senza alcun impegno per "ripulire" la posizione e reputazione di Daphne e interrompere le continue avances delle altre debuttanti verso il Duca, convinto a voler rimanere single e senza prole. Tutto qui? No beh, io non sono nessuno per fare spoiler ma da qui in poi a mio parere è stato tutto un crescendo, la serie se non si è fosse capito mi è piaciuta molto. Sono di parte, in quanto le serie/film in costume ambientanti in un certo periodo storico sono un mio debole però Brigerton ha tutte le carte in regola per diventare ancora più popolare e avere lunga vita.

 

2. La regina degli scacchi

Altra scelta prevedibile e anche lei dopo alcuni ripensamenti l'ho iniziata. Partenza in sordina, la prima puntata non convince più di tanto ma sono una che non demorde, quindi l'ho continuata e sì ho fatto strabene. Anche questa miniserie è tratta da un romanzo del 1983 di Walter Travis, ambientato negli anni '50 narrante la vita Elizabeth Armon una bambina che a otto anni si ritrova in un orfanotrofio. Qui, conosce il signor Shibel, custode dell'orfanotrofio che vive nel seminterrato dello stesso e gioca delle partite a scacchi tutto solo. Beth, dopo aver preso un po' di confidenza inizia a giocare o meglio a imparare a giocare con il signor Shibel  mostrando fin da subito un'alta predisposizione nonchè bravura. Dopo essere stata adottata all'età di 15anni ed aver iniziato le scuole superiori Beth si iscrive ad un torneo di scacchi, vincendo sempre più partite viene notata e la gente si rcorda di lei non solo per l'innata bravura ma anche perchè è una donna. Beth poco a poco girerà il mondo, Cincinnati, Città del Messico, Parigi fino a Mosca dove ci sarà la resa dei conti con il campione mondiale in carica Borgov. La regina degli scacchi è stata un serie che una volta ingranata la marcia mi ha preso sempre di più, la tematicha degli scacchi non annoia affatto in quanto ci si appassiona sempre di più alla storia di Beth e poi non è solo una storia di gare, vincite e competizione ma Beth è da sempre stata una bambina sfortunata, il gioco degli scacchi l'ha in qualche modo salvata sia in tenera che giovane età. Lei in fondo, almeno a me ha dato quest'idea, ha sempre ricercato un po' di pace interiore e di capire quale fosse il suo posto nel mondo. Miniserie che si divora veramente in poco tempo, le ambientazioni e la fotografia mi sono piaciute molto così come i costumi c'è prorprio un'evoluzione nei capi indossati che segue l'evoluzione della protagonista e a riguardo ho trovato questo video veramente interessante per scoprire e comprendere maggiormente le scelte stilistiche adottate. 


 
3. Natale con uno sconosciuto

Anche se Natale e la sua atmosfera sono passate questa serie norvegese la trovo sempre attuale per quanto possa rientrare nel genere commedia. La seconda stagione è uscita da un mesetto e l'aspettavo dall'anno scorso, da quando per puro caso ho iniziato a guardarla e Johanne mi è subito stata simpatica, a tratti mi ha fatto quasi tenerezza. Il 1 Dicembre a casa di Johanne si fa una cena con tutta la famiglia, mamma, papà, fratelli e sorelle con prole e ogni volta Johanne deve aspettarsi la fatidica domanda "e il fidanzatino?". La sua famiglia la vorrebbe vedere finalmente felice e con accanto qualcuno e lei allo stesso tempo è stanca di questa situazione, quindi coglie l'occasione per dire il alla cena di Natale porterà il suo fidanzato. C'è solo un problema: lei è single e ha solo 24 giorni per trovare qualcuno da presentare alla sua famiglia. Non voglio fare spoiler sulla fine della prima stagione, ma ha lasciato tutti quelli che conosco che l'hanno vista di stucco, nemmeno io mi sarei aspettata un finale del genere. Sicuramente ho apprezzato maggiormente la seconda stagione, che chiude il cerchio e vede Johanne finalmente che riesce a sciogliere tutti i nodi e mettere in ordine la sua vita proprio come vuole lei nonostante le difficoltà. Le puntate di Natale con uno sconosciuto sono brevi e leggere e di conseguenza si guarda con piacere leggermente e il tempo sembra non passare, almeno a me ha dato quest'idea.  

 

4. Emily in Paris 

Emily in Paris è la tipica serie da guardare un po' a tempo perso, sì forse sono un po' cattiva a dirlo. Diciamo che è motlo leggera, piena di clichè e dannatamente irreale però nel mondo dell'intrattenimento ci vuole anche questo ammettiamolo. La trama è semplice e prevedibile nei primi 10 minuti del primo episodio: Emily lavora per un'agenzia pubblicitaria americana e dopo 30 secondi...Puff! Si ritrova già con una promozione e un incarico oltreoceano nientemeno che a Parigi, capitale francese città du pain au chocolat (che sì è buono in un modo assurdo Emily ha ragione) e città de l'amour. Quindi Emily troverà l'amour? Eh tutto gira intorno a questo e ad una serie di improbabili eventi e situazioni che si andranno a verificare durante la sua permanenza in suolo francese. Ma se è così banale perchè guardarla? Per i costumi (un mio punto debole), colonna sonora molto accurata e se siete patiti di Parigi ci sono scorci irrinunciabili. Chi poi si danna giorno e notte per combattere con l'algoritmo di Instagram che tarpa le ali a chiunque avrà molto fda ridire sulla crescita esponenziale di followers che avrà Emily una volta iniziato a postare qualche scatto con mezzo hashtag azzeccato, mais c'est la vie. 

 

5. Cursed

Questa serie ambientata in epoca arturiana con una bella dose di fantasy è passata un po' in sordina. Io da buona appassionata l'ho guardata subito, mi sento di citarla perchè non è così malaccio, certo ha le sue pecche però è sempre bello vedere un ruolo che apparentemente è destinato ad una figura maschile, in questo caso il "possessore" della comunemente spada nella roccia, sia donna. Nimue è una Fey, una creatura del bosco ovvero ha poteri magici e in questa serie per il momento Artù è solo un mercenario squattrinato. Nimue poco prima di scappare e mettersi in salvo dalla sua dimora, attaccata dai Paladini Rossi riceve da sua madre una spada (Excalibur) che deve essere a tutti i costi consegnata nelle mani del famoso Merlino. La strada che dovrà percorrere per arrivare a Merlino ed avere una rivelazione che qualcuno direbbe "first reaction: SHOCK!" sarà parecchia e nel mentre diventerà una vera e propria figura di riferimento per la resistenza di tutto il popolo Fey e non solo contro la persecuzione dei Paladini Rossi che vogliono sterminarli in quanto posseggono poteri magici e quindi non ritenuti degni di questo mondo. Cursed è un po' lenta, è un po' un tira e molla in certi punti sembra quasi non si vada avanti, ma si rimanga in un punto fermo e ci si giri attorno, ho fatto un po' fatica e da amante del genere fantasy mi sono anche meravigliata, ad arrivare agli ultimi episodi ma dovevo vedere a tutti i costi come sarebbe andata a finire. 

 


(+1) . Enola Holmes

Chi era al corrente che Sherlock avesse una sorella? Io no, nè tantomeno un fratello bono come Sam Claflin. Enola Holmes l'ho guardato iniziandolo del tutto convinta fosse un serie, o perlomeno una mini serie, poi quando ho visto la durata (cira 2 ore)...Ah okay, non è una serie. Questa pellicola si rifà ad un romanzo in particolare fancete parte di una serie narrante le vicende di Enola brillante e ribelle sorella nel pieno dell'adolescenza di Sherlock Holmes. Enola al contrario si legge ALONE = sola, ed è sola che dovrà svolgere o meglio venire a capo di un mistero, ovverò dov'è finita sua madre, scomparsa nel nulla il giorno del suo sedicesimo compleanno. In soccorso arrivano i suoi fratelli Sherlock e Mycroft che però sono più interessati a mandarla in collegio che non a risolvere il caso della madre scomparsa, quindi Ebola decide di fare l’unica cosa possibile: fuggire a Londra per trovarla. Qui incontra diversi personaggi si ritrova coinvolta in un complotto che potrebbe cambiare per sempre il futuro di Londra. Ero un po scettica alla visione perchè Milly Bobbi Brown a me proprio non mi va giù e credevo che avrei fatto fatica a vedere un intero film con lei come protagonista. Mi sono ricreduta perchè Enola Holmes ha fatto letteralmente volare 2 ore di visione, è leggero, dinamico e fresco in pieno stile Sherlock Holmes e assolutamente consiglio la visione in lingua originale. 



Avete visto qualcuno dei titoli citati? 

Avete qualcosa di carino da consigliarmi da vedere in questo periodo? Si accettano mooolto volentieri consigli!

7 commenti

  1. In comune abbiamo solo La Regina Degli Scacchi, serie che mi ha convinta assai.
    Ho appena terminato Lupin ed è anche quello è stato molto gradevole.
    Vorrei recuperare a breve Enola Holmes mentre come serie tv mi sa che andrò prima a spulciare il catalogo Prime

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    1. Ciao Linda!
      Lupin l'ho finito pure io e spero arrivi presto una seconda stagione, l'ho trovato veramente fatto bene.
      Prime io invece lo sobbo sempre, ma ho sentito che ci sono delle cose interessanti!

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  2. Ciao! Li ho visti tutti, ed apprezzati anche io, tempo fa ormai, eccetto Cursed che non mi attirava molto.
    Un abbraccio!

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    1. Ciao Pier, Cursed ho fatto fatica ma per principio dovevo vederlo finireazione ce n'è ma è il filo della storia un po' un tira e molla purtroppo. Peccato perchè avrebbe avuto del potenziale!

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  3. Vale finalmente riesco a leggerti U_U
    Mi piace molto l'idea di racchiudere queste serie TV in base ad un punto comune. Brava! Di quelle che hai citato non ne ho vista nessuna ancora. Bridgerton mi hanno fatto passare la voglia di vederla per quanto ne hanno parlato tutti (la stessa cosa mi era capitata con La casa di carta). Ci sono andata vicino anche con Emily in Paris, che però ancora mi attira perché come te sono curiosa di vedere i costumi. Ho intravisto qualcosa online e sembrano mooolto carini! E poi vorrei vedere La regina degli scacchi. Quello l'ho già messo in lista.
    Io in questo periodo ho iniziato due serie su Prime. Una l'ho abbandonata dopo 3 puntate: FutureMan. Decisamente troppo trash anche per me che ho visto The Magicians e Le terrificanti avventure di Sabrina. E poi ho iniziato The Boys e devo dire che questa piano piano mi sta prendendo. Spero di non abbandonare anche questa XD
    Un bacione

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    1. Dai Ile, dai una chance a Bridgerton susu! Il problema è che è stato fin troppo pubblicizzata e quindi ha anche perso un po' di credibilità.
      Sabrina l'ho dimenticato volutamente ma l'ho finita pure quella, ma mi ha lasciato un po' meh ma già dalla stagione prima che non mi era molto piaciuta. Adesso sto guardando Fate The Winx Saga, ma purtroppo sono sempre poche puntate, quindi finisco sempre con il teminarle presto!

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  4. visto il 2,3,4 e il più 1 xD io ultimamente ne sto vedendo un po' e dovrei farci un post ma una serie femminile che ti consiglio poco calcolata che ho amato è the duchess per ora 1 stagione, lei senza peli sulla lingua ecco..

    mallory

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